Scultura in bassorilievo – Marmorino
Il Marmorino (grassello di calce e frantumato di marmo) può essere utilizzato sia per esterni che per interni e quando la stagione ritorna allo stato originale di roccia calcarea rendendolo un materiale molto durevole. Grazie alle sue proprietà antibatteriche e traspiranti, è il materiale perfetto per essere utilizzato in condizioni umide, in particolare bagni e piscine.
Le origini del Marmorino iniziano con i Greci più di 5.000 anni fa e si diffusero nell’antica Roma. Fu poi ripresa nel Rinascimento in particolare dall’architetto veneto Andrea Palladio. Raggiunse il suo massimo splendore nei periodi del Barocco veneziano, del Neoclassicismo, dell’Art Nouveau e dell’Art Déco.
Scultura in bassorilievo – Scagliola
La Scagliola (colla animale e Gyps Scagliola) è un materiale molto resistente, ma relativamente leggero rispetto al Marmorino. Grazie alle sue caratteristiche malleabili, può essere scolpito per ottenere dettagli fini e delicati. Questo materiale teme l’umidità quindi deve essere utilizzato solo in ambienti interni.
La scagliola fu utilizzata per la prima volta intorno al I secolo aC, e la sua rinascita avvenne successivamente nel periodo rinascimentale come efficace sostituto dei costosi intarsi marmorei. La tecnica fiorì in Europa nei periodi barocco e rococò, dove marmi esotici e sontuosi intarsi in pietra erano popolari nel design degli interni ei bassorilievi erano un’aggiunta comune al design.
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